Dopo diversi scontri ed esser riuscito ad eliminare gli austriaci, Napoleone si autoproclamò primo console in Italia, e con questa nomina riuscì a placare per un po’ i rapporti con la Spagna e con il suo re, Carlo IV. I due si trovarono così in sintonia a tal punto che divennero grandi alleati e per celebrare il loro accordo, Francia e Spagna si scambiarono reciprocamente dei doni, tra cui anche il quadro di David. Proprio per celebrare la vittoria sugli austriaci e la nuova alleanza con gli spagnoli che nasce la tela con Napoleone al Gran San Bernardo. Esistono ben 5 versioni di questo quadro. L’originale, come ti ho già detto, venne donata agli spagnoli. Bonaparte ordinò immediatamente al pittore di farne altre copie. Ci sono diversi elementi importanti, come il cappello bicorne nero ed oro, il mantello gonfiato dal vento ed il guanto bianco ricamato in oro con cui tiene le redini del cavallo. L’animale sta impennando, rendendo il tutto ancora più spettacolare. Osservando il braccio teso verso l’alto di Napoleone sta indicando ai suoi soldati la destinazione, guidandoli alla vittoria, proprio come i più grandi generali. In secondo piano, in basso, puoi vedere alcuni membri dell’esercito di Napoleone, i quali sono impegnati nel trasportare un pesante cannone tra le Alpi.
“Dare un corpo e una forma perfetta ad un pensiero. Questo - e solo questo - è essere un artista”.